LA MICROFUSIONE A CERA PERSA

 

La Microfusione

workshop introduttivo – la microfusione
modelli per microfusioni a cera persa
sabato 2 febbraio (ore10-13/14-18)e domenica 3 febbraio (10-13/14.30-17) 2019+visita fonderia a scelta
docente-Silvia Caramelli
spazio-galleria laboratorio artistico Ottovolarte, via Santa Reparata 8A
Prenotazione obbligatoria
info@ottovolarte.com o tramite pagina FB
vi aspettiamo numerosi
a presto

 

L'immagine può contenere: gioielli

AEQUILIBRIA Sanja Spasic e Lorenzo Montagni

aequilibria-manifesto

Sabato 10 novembre alle ore 15:30 verrà inaugurata “Aequilibria” mostra personale di scultura e pittura di Sanja Spasic e Lorenzo Montagni.

La mostra intende offrire al pubblico una selezione della più recente produzione degli artisti, sia pittorica che scultorea.

Nella sezione scultorea si sviluppano vari studi della figura realizzati con il legno e con la lana, rispettivamente creati da Lorenzo Montagni e Sanja Spasic. Nelle espressioni pittoriche Lorenzo Montagni presenta composizioni e studi che hanno come soggetto la natura e le forme naturali con la tecnica dell’acquerello.

Lorenzo Montagni si è dedicato da molto tempo all’arte figurativa, nei vari campi della pittura, la scultura e l’incisione. Negli ultimi anni si è appassionato alla pittura dal vero “En plein air”, con tecniche che spaziano dai colori ad olio all’acquerello. Nei suoi viaggi si dedica ai taccuini di viaggio e al disegno. La sua ricerca sulla figura lo ha portato dalla modellazione con la creta alla scultura con vari materiali, dall’alabastro al legno.

Sanja Spasic ha conseguito la laurea all’ Accademia delle Belle Arti di Belgrado, negli ultimi anni si dedica alla realizzazione di: sculture morbide attraverso la tecnica dell’infeltrimento a secco della lana, sculture di terracotta, disegni su tela e carta, pittura ad acrilico. In “Aequilibria” Sanja Spasic presenta lo sviluppo delle sue ricerche sul tema della figura con tecniche grafiche che nello sfumato rievocano l’ordito della lana. Le sculture di Sanja rappresentano la crescita come inizio della vita, con nuovi impulsi e possibilità espressive date dall’uso innovativo del feltro come materiale scultoreo. Queste sculture esprimono, dalla loro essenza di forma e materiale, valori di tenerezza, di umanità, di difesa dei diritti umani e propongono un percorso di crescita e di condivisione di nuovi valori comunicati con la loro stessa presenza sensibile, visibile e tattile.

La mostra verrà allestita in forma itinerante nel percorso di visita del Museo, sarà possibile visitarla fino al 17 marzo 2019.

THE BIG DRAW – Firenze

Partecipiamo al #bigdraw Italia 2017- Fabriano, il 23 settembre e il 7 ottobre!

manifesto web

23 SETTEMBRE – Biciclettata non competitiva per amanti del disegno dal vero in ambito urbano (Urban sketchers Slow Bike Sketchers Trail)

Il primo sketch-crawl per ciclisti! Se non hai la bici la puoi noleggiare! L’idea è quella di muoversi tutti insieme in bicicletta, secondo un certo itinerario, e fermarsi in “punti tappa” particolari. Naturalmente si può anche disegnare lungo il percorso!
Abbiamo pensato di dedicare questa giornata al fiume Arno, i suoi ponti e le sue pescaie. Infatti l’itinerario si snoda lungo il fiume, con la sola “tappa di montagna” al Piazzale Michelangelo che può essere saltata per chi non fosse suffciientemente allenato…
Ritrovo e registrazione patecipanti – FREE !- presso Ottovolarte, via s,Reparata 8/A, dalle 8 alle 9. Rientro previsto per le 18, con esposizione finale delle opere presso Ottovolarte.

 

7 OTTOBRE – RITRATTO A TAVOLA!

Incontro per artisti sul ritratto.Ci sarà un lungo tavolo dove poter disegnare con la tecnica dello sketch veloce la persona che si ha davanti; ogni 10 minuti tutti cambiano di posto per un nuovo ritratto. L’evento sarà gratuito, prenotazione obbligatoria. Vi aspettiamo numerosi. Sarà possibile lasciare in esposizione i lavori per la settimana successiva.

E’ importante iscriversi prima possibile! via mail su: info@ottovolarte.com

oppure su FB:  https://www.facebook.com/Artsenal-Ottovolarte-373569869345229/

 

S’I FOSSI FOCO – 15 ottobre 2016

Mostra internazionale d’arte contemporanea a cura di Marcello Cazzaniga

Artisti: Pietro Lembo (italia), Maryse Coin (Francia),  Muge Olçum (Turchia),  Anja Etwal Nielsen (Danimarca), Felix (Australia)

dal 15 al 29 ottobre 2016 – OTTOVOLARTE, via S.Reparata 8/A

inaugurazione 15 ottobre alle 18:00

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Secondo Heraclito il fuoco era il più importante degli elementi e l’anima la considerava come un misto di acqua e fuoco

Il fuoco è l’elemento più alieno, quello che più di altri incute timore per la sua forza distruttiva ma anche seducente.

Questo elemento come gli altri si presta a mille similitudini e metafore e condurrà lo spettatore, attraverso un susseguirsi di opere d’arte, in un mondo fatto di luce, calore e passione.

Senza il fuoco tutto sarebbe oscuro ed immobile, senza la sua luce non esisterebbero nemmeno i colori e forse nemmeno l’arte.

Dinamismo e calore sono due concetti indivisibili, la temperatura di un corpo è data dalla velocità degli elettroni che compongono i singoli atomi. Il fuoco è quindi un attivatore è la scintilla che mette in moto i corpi ma anche lo spirito che anima questi corpi. Questa pulsione nell’uomo è chiamata passione e viene declinata in innumerevoli accezioni, da quelle più carnali a quelle più alte come il sacro fuoco dell’arte, quella passione quasi sacra, una sorta di devozione verso uno scopo più alto e nobile. Il fuoco è conoscenza illumina le menti e riscalda i cuori, una conoscenza di un livello superiore meno materiale meno legato alla parte inconscia e più a quella trascendente.

Le fiamme nella loro apparenza appaiono mutevoli capaci di mostrarsi in infinite forme e colori, allo stesso modo verranno proposte opere d’arte diversissime tra loro, per forme, colori, poetica e intenti, ma con di fondo la stessa scintilla, la stessa fiamma, la stessa passione che accomuna tutti gli artisti e forse anche tutte le persone, quella pulsione irrefrenabile ad esprimere se stessi.

Gli artisti attraverso le loro opere esprimono la loro voglia di cambiamento. L’arte è il loro mezzo per modificare la realtà e il modo che tutti noi abbiamo di vederla

Essi gettano luce sulla società moderna o sull’uomo e ci infondono l’energia totale per riflettere ma anche per agire. Come scrisse Picasso “l’artista è un essere politico che vive  eventi strazianti, impetuosi o felici a cui risponde in ogni modo…la pittura non è fatta per decorare  gli appartamenti. E’ uno strumento di guerra  per l’attacco e la difesa contro il nemico. L’artista vive il proprio ruolo (spesso) come un combattente di prima linea, e spesso come un fabbro o un alchimista in grado di trasformare energie ed elementi  presi dal proprio background per trasformarli in qualcosa di più universale e in grado di illuminare le menti altrui. E’  maestro nel saper ben utilizzare il crogiuolo interiore di emozioni che ribolle per farne un uso saggio e dotto.

Se anche noi camminando attraverso la mostra riusciamo ad avere un pensiero creativo saremo in grado di bruciare i sentieri passati, i pensieri passati che non ci servono più, per illuminarci per farci proseguire nel nostro percorso evolutivo e di crescita. Tutto questo è possibile anche attraverso l’arte in quanto è lessico dell’essere

Questo elemento più di altri rappresenta le contraddizioni, è il solo che riesce a fondere  e a unire i contrari, grazie al fuoco, viaggeremo anche attraverso le contraddizioni del mondo moderno, del carattere distruttivo dell’uomo che e comune al fuoco. Per questo motivo è l’elemento che più ci spaventa ma che al contempo ci affascina e ipnotizza con forme sinuose, luccicanti quasi vive.

Comprendere la vitalità del fuoco è comprendere la passione che sta in profondità all’atto artistico, una esigenza forte e incontenibile di comunicazione, di azione, di mutamento, ma non solo, attraverso il fuoco c’è l’estrema rigenerazione, attraverso un cammino di ricerca spirituale  si arriva alla sublimazione del sè in uno stato in cui l’involucro che ci contiene non ha più importanza e viene distrutto, è in questo modo che si entra in contatto con lo spirito che molti definiscono il fuoco interiore dell’uomo.

Quella del fuoco è una conoscenza più penetrante più complicata da comprendere e da vivere a causa delle continue contraddizioni in essa esistente. E’ infatti il fuoco che  arde nelle profondità delle cose a scorgere i mutamenti della natura.

L’arte è come questo fuoco è una forza pura  che deve servire allo sviluppo e all’affinamento dell’anima.

PITTURA A MONTE MORELLO

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9 OTTOBRE 2016

Il Gualdo. A metà strada fra piana e sommità di monte Morello, i campi di ulivi lasciano il passo alla foresta di sempreverdi, chi sale sui pedali può riprendere fiato, e sotto si stende il paesaggio della piana fiorentina nella caligine. Quassù c’è sempre il tempo per fermarsi e ascoltare la motagna con i suoi rumori.
Un posto ideale per usare matite e pennelli, all’aria aperta, e lasciarsi ispirare dalla natura, gli ulivi, il paesaggio, la vecchia pieve e tanti casolari e mura a secco. Stradine polverose e sentieri nel bosco.
ci si ritrova la mattina dalle 9:00 in poi, ognuno libero di esprimersi come crede, con pittura, sketch e altro. Alle 13 pausa gastronomica al Rifugio Gualdo, per poi continuare a dipingere insieme. Sarà possibile nella giornata visitare l’importante collezione di quadri e stampe presente al rifugio.
In seguito all’incontro nasceranno altre iniziative come esposizioni collettive presso Ottovolarte, incontri a tema, ecc…

prenotazioni: info@ottovolarte.com

16 APRILE 2016 – MARATONASKETCH

Per tutti gli urban sketchers un appuntamento

da non perdere, armati di taccuino!

MARATONASKETCH – FIRENZE CENTRO STORICO

Una giornata dedicata all’arte del disegno dal vero, partendo dal quartiere storico fiorentino di S.Lorenzo.  La giornata verrà organizzata come segue:

ORE 9-9:30        Ritrovo alla sede dell’Associazione Artsenal – via S.Reparata 8/A (zona quartiere di S.Lorenzo a 2 passi dalla stazione ferroviaria); registrazione dati partecipanti (gratis);

ORE 9:30-18      Attività di sketch per le vie del centro storico. Pranzo libero;

Dalle ORE 18     Consegna dei taccuini, esposizione nei locali dell’Associazione.

Verrà effettuata un’estrazione a sorte fra tutti i taccuini consegnati; gli autori dei tre taccuini sorteggiati riceveranno un omaggio gentilmente offerto dalla ditta Caran D’Ache, consistente in un graphite line book;

ORE 20:00         Cena facoltativa in esercizio da individuare  (costo medio 20€) –   necessaria la prenotazione;

A discrezione degli artisti partecipanti, è possibile lasciare il proprio taccuino in esposizione nei locali dell’Associazione, per la durata di una settimana. Sarà necessario iscriversi all’Associazione (costo 10€). La restituzione dei taccuini avverrà passando di persona presso la sede dell’Associazione, previo appuntamento telefonico, oppure tramite spedizione postale (lasciando in deposito una somma sufficiente).

Verrà inoltre raccolta una cassa comune con partecipazione minima di 10 euro per realizzare una pubblicazione in edizione limitata dell’evento, che possa dare un contributo fattivo alla diffusione della cultura del taccuino di viaggio. Gli autori che vorranno aderire all’iniziativa dovranno fornire in un secondo momento copia scansionata dei loro lavori migliori.

BUON DIVERTIMENTO!